Quando si studia l'inglese come seconda lingua si impara che gli aggettivi sono ordinati secondo la loro oggettività rispetto al sostantivo a cui si riferiscono: più l'aggettivo è soggettivo, più lontano deve essere collocato rispetto al sostantivo, e, al contrario, più è oggettivo, più deve essere vicino al sostantivo. Tuttavia, questo è un metodo vago per imparare l'ordine delle parole e può creare confusione per chi impara l'inglese.
In inglese, la regola che determina l'ordine delle parole degli aggettivi è praticamente inviolabile, anche nelle conversazioni informali, eppure la maggior parte dei parlanti madrelingua non sa nemmeno che esiste. Non si può semplicemente dire leather walking brown boots o old silly fool. Un madrelingua inglese vi dirà che si deve dire brown leather walking boots and silly old fool, ma è improbabile che sia in grado di spiegarvi il perché...
Gli aggettivi in inglese devono sempre seguire questo ordine: opinione, dimensione, età, forma, colore, origine, materiale, scopo. Così si può avere una beautiful little old rectangular yellow French wooden rocking chair (in italiano "una graziosa, vecchia, piccola sedia a dondolo francese rettangolare di legno giallo"), ma se si cambia l'ordine delle parole anche solo minimamente, sembrerà una cosa senza senso.